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Sciopero 19 marzo a Milano: i mezzi che si fermano e le fasce garantite

da | 14 Mar 2025 | Mobilità-Viaggi

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Il giorno della festa del papà? Sciopero dei treni a Milano il 19 marzo: ecco i mezzi che si fermano e le fasce garantite

Proclamato lo sciopero il 19 marzo dei treni: colpisce anche Milano. Mentre c’è chi pensa a cosa fare per la festa del papà a Milano c’è chi si chiede come potrà arrivare a lavoro, e tornare a casa.

Ennesimo sciopero che paralizza la città mettendo in difficoltà i pendolari.

Il 19 marzo 2025 si preannuncia come una giornata difficile per i pendolari di Milano e della Lombardia a causa di uno sciopero dei trasporti ferroviari.

La mobilitazione coinvolgerà diverse sigle sindacali e avrà impatti su Trenitalia, Trenord, Italo e altre compagnie ferroviarie. Vediamo tutti i dettagli su orari, treni garantiti e fasce protette.

Gli orari dello sciopero ferroviario a Milano

Secondo quanto riportato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, lo sciopero dei treni del 19 marzo 2025 durerà 8 ore, precisamente dalle 9:01 alle 16:59.

A indire la protesta sono le sigle UGL Ferrovieri, FAST-Confsal e ORSA Trasporti, che hanno deciso di interrompere il servizio in tutta Italia.

In particolare, i viaggiatori di Milano e della Lombardia potrebbero subire disagi significativi nelle fasce orarie coinvolte.

Le fasce garantite per i pendolari

Nonostante lo sciopero, alcune fasce orarie saranno garantite per limitare i disagi ai viaggiatori. Nel dettaglio:

  • Dalle 6:00 alle 9:00: i treni circoleranno regolarmente per garantire il trasporto mattutino.
  • Dalle 18:00 alle 21:00: verrà assicurato il servizio nelle ore di rientro.

Al momento, Trenord non ha ancora comunicato l’elenco ufficiale dei treni garantiti, ma è probabile che verrà rilasciato nei giorni precedenti allo sciopero.

Per chi viaggia sulle tratte regionali, è consigliabile monitorare gli aggiornamenti ufficiali sui siti delle compagnie ferroviarie.

Quali treni saranno coinvolti?

Lo sciopero coinvolgerà Trenitalia, Trenord, Italo e il gruppo FSI, con possibili cancellazioni o ritardi.

Tuttavia, per i treni a lunga percorrenza, alcune corse verranno garantite, così come previsto dalle norme di regolamentazione degli scioperi nel settore ferroviario.

Per avere informazioni dettagliate sui treni in servizio e su eventuali cancellazioni, i viaggiatori possono consultare:

  • Il sito ufficiale di Trenord per i treni regionali.
  • Il sito di Trenitalia per le tratte nazionali.
  • Il portale di Italo per verificare eventuali variazioni.

Sciopero di 24 ore: chi sarà coinvolto?

Oltre allo sciopero di 8 ore, è prevista un’altra mobilitazione di 24 ore, promossa dal sindacato USB Lavoro Privato, che interesserà l’intero settore ferroviario.

Questo sciopero inizierà alle 21:00 del 18 marzo e terminerà alle 20:59 del 19 marzo.

A differenza dello sciopero più breve, questa protesta potrebbe coinvolgere anche altre aziende di trasporto su rotaia, aumentando i disagi per i viaggiatori.

I mezzi ATM saranno coinvolti nello sciopero?

Chi utilizza abitualmente la metropolitana, il tram o l’autobus a Milano può tirare un sospiro di sollievo: ATM non sarà coinvolta nello sciopero del 19 marzo.

Tutti i servizi di trasporto pubblico urbano ed extraurbano dell’area metropolitana milanese dovrebbero funzionare regolarmente, evitando disagi a chi si sposta all’interno della città.

Come affrontare lo sciopero del 19 marzo

Per chi deve spostarsi il 19 marzo, ecco alcuni consigli utili per minimizzare i disagi:

  • Controllare gli aggiornamenti sui siti di Trenord, Trenitalia e Italo per verificare i treni garantiti.
  • Pianificare il viaggio in anticipo e considerare soluzioni alternative come autobus extraurbani o car sharing.
  • Acquistare i biglietti ATM in anticipo se si prevede di utilizzare la metro o i mezzi pubblici urbani per spostarsi in città.
  • Evitare gli orari critici dello sciopero, se possibile, per ridurre il rischio di ritardi.

Lo sciopero del 19 marzo 2025 avrà un forte impatto sulla mobilità ferroviaria a Milano e in Lombardia.

La protesta di 8 ore interesserà Trenord, Trenitalia e Italo, con possibili cancellazioni e ritardi, mentre la mobilitazione di 24 ore potrebbe causare ulteriori problemi al trasporto ferroviario nazionale.

Per limitare i disagi, è fondamentale informarsi in tempo reale e approfittare delle fasce garantite per muoversi senza problemi.

Fortunatamente, la rete di trasporti ATM non sarà coinvolta, permettendo ai viaggiatori urbani di spostarsi regolarmente in città.

 


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