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Le meravigliose Cinque Terre! Dal 1997 inserite fra i luoghi patrimoni dell’Unesco

da | 7 Mag 2021 | Mobilità-Viaggi

Le Cinque Terre si trovano in Liguria. Si tratta della parte naturale più incontaminata della regione e della costa Tirrenica.

 

Inserite dal 1997 fra i luoghi patrimoni dell’Unesco, questi borghi, facenti parte di un Parco Nazionale, offrono scogliere a strapiombo sul mare, profumi selvaggi, borghi medievali, piatti tipici e botteghe artigiane.

Scopriamo alcuni dei luoghi più belli e interessanti da visitare.

 

RIOMAGGIORE NELLE CINQUE TERRE

Il borgo di Riomaggiore, con le sue casette colorate costruite in verticale, ricorda un presepe e si fa spazio fra due colline. Tutte le case del borgo hanno una doppia entrata e ciò risale al 1500, quando le persone si sentivano più al sicuro grazie alla porta sul retro, in caso di attacco da parte dei saraceni.

È a Riomaggiore che inizia la via dell’Amore, un percorso scavato nella roccia che conduce a Manarola. Si tratta di un bellissimo sentiero che ti permetterà di camminare a contatto con la natura e di goderti il suono delle onde.

 

MANAROLA NELLE CINQUE TERRE

Manarola ricorda un quadro dai colori tenui e delicati. Qui prolificano vini e vitigni ed è sicuramente da ammirare il vecchio mulino o frantoio, rinnovato dal Parco Nazionale.

Altri luoghi d’interesse sono la Chiesa di San Lorenzo, lo storico Ospedale di San Rocco, l’Oratorio dei Disciplinati della Santissima Annunziata. Se sei un amante del mare, Manarola non ti deluderà con spiagge che sembrano accenni di Paradiso e panorami mozzafiato.

 

VERNAZZA NELLE CINQUE TERRE

Vernazza si trova su un imponente scogliera; questo borgo medievale t’incanterà con la sua atmosfera magica. Casette gialle, rosa e rosse si mescolano a vicoletti enigmatici e rendono Vernazza uno dei borghi più belli d’Italia.

Il porticciolo, da cui ammirare le casette color pastello, è uno dei luoghi più incantevoli del borgo. Degni di nota anche la Chiesa di Santa Margherita di Antiochia, la Torre del Convento dei Padri Riformati di San Francesco e il Belforte e il castello Doria.

 

MONTEROSSO NELLE CINQUE TERRE

Terra amata dal premio Nobel Eugenio Montale, mantiene intatta ancora oggi la tradizione dei pescatori. I suoi vicoli labirintici ti guideranno nel centro storico della città, dove potrai ammirare la chiesa di San Giovanni Battista o potrai concederti un po’ di relax in spiaggia, soggiornando nella moderna Fegina, dove potrai godere della vista della bellissima villa liberty della famiglia Montale.

Da non perdere la spiaggia di Monterosso, la più grande delle Cinque Terre, rocciosa in alcuni punti e sabbiosa in altri.

 

LA VIA DEI SANTUARI NELLE CINQUE TERRE

Se cerchi un itinerario, prendi in considerazione questa via che, partendo dal presupposto che ogni paese delle Cinque Terre ha il proprio santuario a mezza costa, ti permette di ammirare questa via Crucis naturale, percorsa ogni anno in occasione di riti sacri.

Qui ammirerai la macchia mediterranea, i boschi e i cinque principali santuari che dominano le Cinque Terre. Se sei un appassionato di trekking, questa strada fa al caso tuo grazie ai viali tortuosi che però regalano viste mozzafiato sul panorama. È perfino possibile vedere un po’ della costa corsa.

 

COME MUOVERSI NELLE CINQUE TERRE

Il treno è sicuramente un’opzione molto comoda per raggiungere le Cinque Terre. Ci sono numerose corse sulla linea Pisa-Genova che permettono di raggiungere tutte le cittadine. Alcuni Intercity invece fermano a Monterosso e Riomaggiore. I treni da La Spezia fermano in tutti i paesini.

Se pianifichi di visitare le Cinque Terre in estate, sarai facilitato perché le corse dei treni sono più frequenti in questa stagione. In primavera e in estate, inoltre, i battelli partono ogni giorno da La Spezia, Porto Venere, Portofino e Lerici e approdano a Monterosso, Monterosso al Mare, Vernazza e Rio Maggiore.

Gli autobus sono molto efficienti e permettono di spostarsi fra le varie cittadine. Gli orari variano da stagione e stagione e ti conviene chiederli presso i centri di accoglienza dei paesi delle Cinque Terre. Qui gli autobus sono a metano; si tratta quindi di una scelta ecologica. L’opzione auto è la più sconsigliata, perché trovare parcheggio alle Cinque Terre è molto difficile, se non impossibile.

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