Claudio Amendola, attore e appassionato di ristorazione, è pronto a conquistare Milano con l’apertura del suo primo ristorante di cucina romana nella capitale meneghina.
Il locale, situato in via Giuseppe Sirtori 34, nel cuore di Porta Venezia, aprirà le porte al pubblico a metà marzo 2025.
Il progetto, descritto come una “cascina urbana” in pieno centro città, si sviluppa su due piani: al piano terra sorgerà una versione rivisitata del suo ristorante romano Frezza, mentre al piano superiore i riflettori saranno puntati sui piatti del celebre chef Adriano Baldassare, noto per la sua abilità nel combinare tradizione e innovazione.
Un nuovo capitolo per Amendola nella ristorazione
Claudio Amendola non è nuovo al mondo della gastronomia. Dopo il successo dell’Osteria del Parco a Valmontone e del ristorante Frezza a Roma, l’attore ha deciso di esportare il suo modello a Milano.
L’obiettivo? Portare i sapori autentici della cucina romana in una delle città più dinamiche e cosmopolite d’Italia, senza dimenticare di strizzare l’occhio al pubblico milanese con piatti e atmosfere più contemporanei.
Andrea La Caita, esperto di ristorazione e manager del progetto, ha raccontato i dettagli della nuova avventura: «Il locale si trova in un palazzetto che ricorda una cascina urbana, un ambiente perfetto per coniugare l’anima romana e lo stile meneghino.
Al piano inferiore avremo una declinazione più “beverina” di Frezza, con un focus sui drink e una proposta culinaria più leggera e modaiola, mentre al piano superiore ci sarà la cucina concreta e raffinata di Adriano Baldassare».
Ristorante di Claudio Amendola | Un menù che celebra Roma con un tocco di Milano
Il menù del nuovo ristorante di Claudio Amendola è stato ideato per celebrare la tradizione romana, ma non mancheranno omaggi a Milano e alla sua cucina. Tra gli antipasti, si potranno gustare bruschette, supplì e una rivisitazione del supplì romano con risotto alla milanese.
I primi piatti saranno i grandi classici della cucina capitolina:
- Rigatoni all’amatriciana
- Tonnarelli cacio e pepe
- Carbonara con guanciale croccante
Tra i secondi spiccheranno proposte come il pollo alla cacciatora, il baccalà in umido e la coda alla vaccinara, serviti in tradizionali cocci di terracotta.
A completare l’offerta ci sarà la pizza romana, famosa per la sua base sottile e croccante, realizzata con farine macinate a pietra e proposta in varianti classiche e gourmet.
Il piano superiore: il regno di Adriano Baldassare
Lo chef Adriano Baldassare, già alla guida del ristorante Li Somari a Tivoli, porterà a Milano la sua filosofia culinaria: una cucina concreta, tecnica e di qualità, ispirata agli anni ’60.
Tra i suoi cavalli di battaglia, le fettuccine burro, parmigiano, limone e maggiorana, una rivisitazione moderna e sorprendente di un classico intramontabile.
Ristorante di Claudio Amendola | Uno sguardo al futuro
Si legge su Gambero Rosso che l’apertura del locale di Porta Venezia segna solo l’inizio di un progetto più ampio.
Andrea La Caita ha anticipato che il format potrebbe essere replicato in altre località iconiche come Capri, Ibiza e Roma, consolidando ulteriormente il marchio Amendola nel panorama della ristorazione italiana ed internazionale.